23 agosto 2007
19 luglio 2007
GENOVA NON SI DIMENTICA

Sei anni dopo quel grande movimento popolare che protestava contro organismi sovranazionali, come il G8, che nessuno aveva eletto e che pretendevano di decidere le sorti del pianeta, che ne è delle ragioni per le quali si manifestava?
La “macelleria” di Genova ora si è ampliata e riguarda interi popoli, che abitano terre strategiche perché ricche di petrolio; i diritti sociali continuano a ridursi sotto gli imperativi liberisti, come ben sanno i giovani della nostra provincia che devono scegliere, quando va bene, tra le precarietà mortificanti, i rischi dell’ILVA e le avventure militari. Per quanto riguarda l’ambiente, in Italia ci si trova a lottare contro progetti di alta velocità che forerebbero monti pieni di amianto, discariche devastanti in luogo di raccolte differenziate di rifiuti, basi statunitensi grandi e pericolose, progetti di inutili ma tangentiferi rigassificatori e, a Taranto in particolare, complicità di vario livello in favore di un complesso aziendale che ha livelli di sicurezza da terzo mondo.
Il movimento presente a Genova, nella sua trasversalità e nella sua molteplicità di culture e di connotazioni, (nonostante il tentativo dei media di regime di etichettarlo come un “cocktail” di giovani ribelli e amanti della contestazione) era in piazza nel giorno in cui si radunava il “club dei ricchi”, i padroni del mondo capaci unicamente di riunirsi per dirigere gli schemi di una globalizzazione vantaggiosa solo per chi detiene il potere di muovere grandi capitali, mentre è insensibile nei confronti dei problemi sociali e ambientali.
Ma i sei anni dopo Genova sono anche quelli caratterizzati da vuoti di memoria, fascicoli secretati e i buchi neri del processo Diaz.
A scatenare l’ondata di spiragli aperti e di nuovi scenari sono state le dichiarazione di Michelangelo Fournier (all’epoca del G8 di Genova vice questore aggiunto del primo Reparto Mobile di Roma), sulle violenze presso la scuola Diaz, per cui 28 agenti sono sotto inchiesta.
Fournier dichiara: «Arrivato al primo piano dell’istituto ho trovato in atto delle colluttazioni. Quattro poliziotti, due con cintura bianca e gli altri in borghese stavano infierendo su manifestanti inermi a terra. Sembrava una macelleria messicana». «Sono rimasto terrorizzato e basito - ha spiegato - quando ho visto a terra una ragazza con la testa rotta in una pozza di sangue. Pensavo addirittura che stesse morendo. Fu a quel punto che gridai: “basta basta” e cacciai via i poliziotti che picchiavano».
Poco da aggiungere a queste sconvolgenti dichiarazioni, se non le recenti e altrettanto inquietanti registrazioni telefoniche riguardanti le conversazioni tra i poliziotti di stanza a Genova, i quali ridevano e festeggiavano “l’uno a zero per loro” (riferito ovviamente alla morte di Carlo Giuliani), oltre a fregiarsi dell’atto eroico nell’aver caricato i manifestanti, sbeffeggiati da loro con il nomignolo di “zecche”, in pieno stile fascista.
Il governo Prodi, a distanza di oltre sei anni, ha dato come unica risposta la promozione di due funzionari di polizia che furono tra i maggiori responsabili delle “macellerie” di Genova, mentre la commissione d’inchiesta sembra si voglia farla ormai passare come l’ennesimo capriccio della “sinistra estrema”.
Così le ferite di Genova sanguinano ancora, forse più' di prima. L'avvicendamento al vertice della polizia, per come e' stato gestito e per ciò che rappresenta, lascia aperta la frattura che si consumò nel luglio del 2001 fra forze di polizia e cittadinanza. Lascia aperta la lesione che fu inferta all'ordinamento democratico, non riscatta le istituzioni, che si rivelarono incapaci di impedire la sospensione dello stato di diritto.
Se la Costituzione venisse prima di tutto, come partiti ed istituzioni ripetono, ci saremmo aspettati nei giorni e nei mesi seguiti al G8 una serie di cose: una denuncia da parte del potere politico su abusi intollerabili, un'ammissione di colpa da parte della polizia, con l'avvio di una rigorosa inchiesta interna e le dimissioni del massimo responsabile del corpo e l’avvio di una commissione d'inchiesta sull'intera gestione dell'ordine pubblico durante il G8. E' quanto avverrebbe in un paese autenticamente democratico, rispettoso delle leggi e della sua Costituzione.
Invece nulla.
Anzi,la contrazione della democrazia è un’evidenza che si manifesta spesso in Italia. Gli esempi possono tramutarsi in un lungo e triste elenco.
Si va dagli operai di Melfi brutalmente caricati dalla polizia durante lo sciopero del 28 Aprile 2004i, dalla totale mancanza di rispetto per le popolazioni locali nella scelta e nella costruzione delle cosiddette grandi opere (vedi Tav, rigassificatori, discariche o la base Nato a Vicenza), fino al tentativo di sdoganare il fascismo, con il risultato che gruppi di squadristi che inneggiano all’intolleranza seminano aggressioni ai danni di immigrati, omosessuali e chiunque rappresenti una diversità in tutto il paese.
Genova è solo l’apice di questo assurdo percorso che l’Italia ha imboccato a grande velocità .
Oggi, a sei anni di distanza da quei tragici giorni, il fattore più importante da capire è che Genova non è solo il ricordo di un ragazzo morto e del dolore della sua famiglia, bensì il tentativo da parte delle forze di polizia, dello stato e del capitale di cancellare le ragioni di una grande moltitudine di persone,di un movimento intero. Ragioni che rimangono tutte, purtroppo più forti di prima, e che ci invitano a organizzarci ancora meglio di quanto abbiamo fatto.
VENERDI 20 LUGLIO_Comitato_di_Paolo VI_dalle_ore_18
Proiezioni di video, banchetti informativi, materiale fotografico sul G8 di Genova
SABATO 21 LUGLIO_Piazza Garibaldi_dalle_ore_18
PRESIDIO INFORMATIVO e DIBATTITO con chi ha vissuto l'esperienza di Genova 2001
12 luglio 2007
4 luglio 2007
.. ARRIVA SUBURBANA 2007!!!

è finalmente pronta la scaletta della terza edizione del Festival! A partire dal 3 agosto fino al 5, tre giornate di musica, festa e autoproduzioni, condivisione di idee e prosecuzione di un percorso di autorganizzazione sociale che da quest'anno si pone l'ambizioso obiettivo di allargarsi alle realtà della provincia, e di porre le basi per una rete jonica di lotta. Suburbana per noi, oltre che che un momento di festa, rappresenta un punto fermo nel deserto culturale di questa città, il canale di raccordo delle attività politiche e sociali sviluppate nei quartieri, un luogo di incontro, di confronto e di possibile convergenza delle lotte e delle mobilitazioni che , dal basso, spingono per la difesa del territorio dalle crescenti speculazioni cui è sottoposto. A partire dalla problematica ambientale, saranno queste le tematiche al centro dello spazio dibattiti, che si snoderà prima dei concerti, in particolare con una discussione aperta(sab 4 agosto ore 18) sui contenuti e sulle pratiche dei movimenti che in merito si sono sviluppati in Italia, (NO TAV, NO DAL MOLIN, RIFIUTI ZERO, COMITATO CONTRO IL RIGASSIFICATORE di Brindisi.) e nella provincia tarantina (Comitato contro il Rigassificatore, Comitato per Taranto, Coordinamento contro le Discariche, Sud in Movimento, V.A.S. Manduria, e altri) al quale parteciperanno attivisti delle suddette organizzazioni. Venerdi 3 invece, a partire dalle ore 22:00, poco prima dell’inizio dei concerti, verrà presentato da un’avvocato del Genova Legal Forum il video: “OP: Genova
Spazio Musica: di seguito pubblichiamo alcune recensioni delle principali band che esibiranno sul palco di suburbana 07, preannunciando con orgoglio il ritorno a taranto di Zulù, stavolta accompagnato dai Bisca, che nella scorsa edizione non si è potuto esibire causa maltempo.. dedicato alla gente che ha affollato il prato l'anno scorso e che può ora finalmente assistere al concerto..
"Senza Limiti", il nuovo cd di JOVINE (venerdi 3 agosto)
Il disco presentato in esclusiva su RAI 2 nell’ambito del programma musicale
Matinee' prevede, 14 tracce solari, con testi che parlano si di impegno sociale
(Da Sud a Sud, L’inno della Liberta', Love Revolution), ma anche di amore e di

a Maradona (O’ Reggae e Maradona).
Un cd realizzato con quelle sfumature che la musica jamaicana ci ha insegnato
ad apprezzare (ska, rocksteady, roots); chitarre in levare puntuali dall’inizio
alla fine, una brillante sezione di fiati tessuta su una ritmica forte e decisa,
il tutto impreziosito sia dalla voce di Valerio che dalle inconfondibili trame
di basso di J.R.M (membro fondatore della 99 Posse).
In scaletta anche la rilettura in chiave rocksteady di alcuni dei pezzi piu'
noti della 99 Posse, come "Curre curre uaglio'" e "Salario garantito", oltre
ai brani inediti del nuovo lavoro. more info on http://www.jovine.it/

more info on http://www.bisca.it/ - www.myspace.com/biscazulu
Ad accompagnare BiscaZulù, sul palco Sciamano, Robert8, Acero, Shacallo, Pacefatta..
SUONI MUDU' E LA COMPAGNIA DI KOKOPELLI (domenica 5 agosto)
more info on http://www.suonimudu.com/
Suoni Mudu' e' una band italiana in attivita' da parecchi anni: sono originari di Bar

KUMENEI E LU PROFESSORE (domenica 5 agosto)
more info on www.myspace.com/kumeneieluprofessore
Titolo Cd Salentu

Lu Professore (Treble), e' uno dei cantanti ed autori dei S.S.S di cui è membro fondatore. Conosciuto come Lu professore per la grande mole di testi e musiche preparate e prodotte nel corso della ventennale attività con Sud sound system.
Kumenei è un gruppo di pizzica aperto a contaminazioni musicali, possente macchina di ritmo tradizionale salentino Il progetto musicale K & P cerca di unire le due esperienze: il dialetto salentino e le sonorità reggae d' oltre oceano con il ritmo, il sanguigno stile della tradizione.
MASSERIA VACCARELLA... Come Arrivare!!!
La masseria Vaccarella è situata al quartiere PAOLO VI di Taranto, nei pressi del centro commerciale Ipercoop; l'accesso alla stradina che conduce alla masseria si trova sulla destra, in fondo al viale principale del quartiere (V.le Cannata - strada per Monteiasi), che è raggiungibile dalla strada statale per Martina Franca.
(Clicca sulla piantina per ingrandirla)

Costo del biglietto per accedere ai concerti euro 7,
inizio concerti dopo le 22. Durante il festival, stands informativi, autoproduzioni, videoproiezioni, cucina & bar..
6 giugno 2007


La Rassegna di Cinema Popolare continua invece Domenica 10 con il secondo appuntamento dell'argomento Migranti. Emigrazione, immigrazione e integrazione sono i temi che caratterizzano la rassegna corrente, puntuale ogni domenica fino al 24 di questo mese. Buona visione.
16 maggio 2007
Anni '90 e Centri Sociali. Parliamone

Un pezzo della nostra storia, un'esperienza significativa delle lotte e dei movimenti sviluppatesi in Italia come in Europa durante gli ultimi decenni e che si è, nel bene e nel male, evoluta. Un occasione per fare chiarezza e discutere, soprattutto con le nuove generazioni, di quello che a Taranto ha rappresentato uno dei pochi spazi liberati della città. Con proiezioni, dibattito, mostre fotografiche, musica e confronto sul percorso del C.S.A.O. "Città Vekkia" e dei più importanti passaggi verificatesi in Italia.
DOMENICA 20 e DOMENICA 27 al comitato di quartiere, a partire dalle ore 21 (puntuali!)
VENERDI 18 invece (ore 20), sempre al comitato, invitiamo tutt* alla cena sociale di autofinanziamento, che per l'occasione sarà sovvertita dal cabaret spontaneo degli STRITT'
SABATO 19, serata etno pop folk con la musica popolare dei FIGGHJ' De GNURe.. portate uno strumento e suonate, siete benvenuti
25 aprile 2007
GSP
19 aprile 2007
Free Jazz
29 marzo 2007
4 giorni della madonna_4°edizione

"4 giorni della madonna", iniziativa culturale
con programmazione continua, ogni giorno,
dal 4 al 7 aprile, dalle 18 in poi.
La rassegna comprenderà mostre, concerti,
banchetti, videoproiezioni, cabaret e animazione
per bambini, il tutto alietato dalla nostra cucina
popolare.
dj set di musica elettronica e punk rock
Giovedì 5
dance hall con SHAKALLO, TLD, MARJAS
FONZARELLI
Venerdì 6
concerto dei Taranta Therapy
Sabato 7
concerto di Beirut e Hit or Miss
24 marzo 2007
ALLA BARRICATA, ALLA BARRICATA!

15 marzo 2007
CINEFORUM POPOLARE.. e un S. GIUSEPPE DI FUOCO abbasc' a Sal'nell'!!

Domenica 18 marzo l'appuntamento con la proiezione settimale sotto l'arco di paisiello vedrà scorrere "sul parete" del comitato le immagini del film Goodbye Lenin, come sempre a partire dalle ore 20.30. Di seguito pubblicheremo il calendario completo del prossimo mese, che partirà con una rassegna di cinema antifascista... intanto ricordiamo l'appuntamento di Sabato 17 alla Masseria Vaccarella con la prima presentazione al sud del film
SHOOTING SILVIO, seguito dalla Dance Hall..
(vedi 2 post sotto!!)

Lunedi 19 marzo invece, festa di quartiere alla Salinella,
con un momento di solidarietà sociale e autorganizzazione dal basso, che servirà tra l'altro a finanziare il progetto, da poco avviato, di una scuola calcio popolare nello stesso rione, che coinvolge gia numerosi wild child. Nell'ambito dell'iniziativa, dal pomeriggio ci sarà animazione x bambini mentre in serata i "rebel sounds tarantini" infiammeranno la situazione , al calore delle fiamme du fuech ver!!
naturalmente birra ghiacciata e gastronomia al fornello sono garantiti
Una fotogallery dell'iniziativa è visionabile al sito
www.tarantosfide.com
9 marzo 2007
Sabato 10 funk al comitato
8 marzo 2007
I Comitati di Quartiere presentano in anteprima al Sud il film.. SHOOTING SILVIO!!!

Serata di presentazione del film "Shooting Silvio",promossa in anteprima nazionale al Sud dall'ass.culturale "Venti del Sud". L'evento si svolgerà il 17 marzo presso la Masseria Vaccarella
nel quertiere Paolo VI a Taranto .Il programma prevede 4 giorni di proiezione alle ore 21.00 dei giorni 17/18/19/20 marzo.Il clou dell'iniziativa sarà la serata d'apertura: alle ore 19.00 incontro con gli autori del film;Alle ore 21.00 , proiezione;Alle ore 23.00 show case & reggae dancehall con:
Fido Guido, Marjas, Sciamano, Shakallo, Robertotto.
L'ingresso all'evento costera 7euro comprensivo della festa d'apertura e della visione ad una delle serate di proiezione, a scelta e compatibilmente con l'esigenze di organizzazione.
Accorrete numerosi, è un seratone!!!!!
6 marzo 2007
SAN GUAJAT NUESTR'!!!

Il Blog di SUBURBANA resuscita!
Miracolo del nostro grande santo dei due muri.. protettore di tutti i dissestati. Festeggiamo il lieto evento e cominciamo con l'invitare tutti alle prossime iniziative, fino ad una nuova 4 GIORNI DELLA MADONNA in preparazione anche quest'anno
sotto l'arco di paisiello.. ... aspettando SUBURBANA 07
..intanto appare lui.
Il blog del festival, per il momento, si attrezza per ospitare i post delle prossime iniziative dei comitati di quartiere, vi reinvitiamo a frequentarlo puntualmente.. A breve foto e video delle precedenti edizioni di suburbana, quest'anno san guajate ci proteggerà da piogge, uragani e tifoni agostani, noi faremo il resto!